Barriera caraibica poco profonda immersa di fronte al Parque Nacional del Este, offre coralli e spugne marine, e la vita marina tipica dei Caraibi.

Sito di immersione con un reef artificiale che si trova sotto la cura del nostro centro immersioni.
Fondo sabbioso con barriera naturale e struttura artificiale con coralli.

Lunghezza 73 m / 240 ft, Stern 31 m / 102 ft, Top del relitto 15 m / 50 ft, Distanza dalla Viva Dominicus Beach 800m / 0,5 miglia
Originariamente conosciuto come M.V. Norbrae, il St. George fu costruito nel 1962, nel cantiere Ardrossan di Strathclyde, in Scozia. Questa nave da cargo transatlantico, lunga 240 piedi, che trasportava grano e orzo tra la Norvegia e le Americhe, fu abbandonato nel porto di Santo Domingo dopo 20 anni di servizio, e ribattezzato dopo essere stato investito dall’uragano George nel 1999.
Il 12 giugno 1999 il St. George è stato affondato al largo di La Romana-Bayahibe per creare un reef artificiale e un sito di immersione interessante.

L’evoluzione di un reef artificiale
I reef artificiali vengono creati in tutto il mondo per aumentare la possibilità di immersioni ricreative, fornendo habitat per gli organismi marini. Per creare un reef artificiale, viene posizionato sul fondo dell’oceano del materiale stabile ed ecocompatibile, come nel caso del St. George.
Una volta in mare, la nave offre il substrato necessario per stabilire una comunità di scogliera. Anche se il substrato è artificiale non c'è nulla di artificiale nella miriade di organismi marini che popolano tutto lo spazio praticamente disponibile. I polipi del corallo si attaccano al substrato e colonizzano la zona insieme ad una miriade di spugne e alghe. Questi organismi marini forniscono cibo e rifugio per una grande varietà di creature marine più complesse, come crostacei e pesci di barriera.

Dato il diverso insieme di organismi, i grandi predatori, come i barracuda, conosciuti per marcare il territorio entro poche ore dall’affondamento di una nave, fanno del St. George la loro casa.

L’Atlantic Princess, che navigava in passato intorno a Bayahibe, si stava preparando per essere affondato e trasformato in un reef artificiale per i subacquei. Il 15 agosto del 2008 durante la tempesta tropicale Fay, le grandi onde oceaniche lo trascinarono sulla spiaggia accanto al resort Dreams La Romana.
La cronaca locale disse: "La barca è stata un'attrazione per i turisti che soggiornavano negli alberghi della zona est, in particolare a La Romana, Dominicus e la zona di Bayahibe durante le vacanze invernali ..... È stato decontaminato e preparato per essere affondato. I Ministeri dell'ambiente e del turismo, nonché la Marina Militare parteciperanno a questa impresa. I funzionari dicono che la barca sarà pronta in circa 15 giorni, una volta rimossi i 100.000 litri di acqua contaminata a bordo della nave. "
Alla fine ci volle un po’ più di tempo; venne fissata una nuova data per dicembre e poi un giorno, esattamente il 6 maggio 2009, la barca scomparse, purtroppo in una zona poco profonda, e molti esperti dicono che potrebbe essere distrutta dalla furia di una tempesta importante. Ma per ora abbiamo un nuovo relitto che può essere goduto anche da nuovi subacquei.

Cañón Catalina è un meraviglioso canyon marino e a solo poche bracciate di distanza si trova La Pared o The Wall, dove il fondale scende verso le profondità oceaniche. La parte inferiore della parete mostra corallo verde e nero e spugne enormi.

Barriera caraibica poco profonda con ottima visibilità e drop a 1 e 3 metri. Offre coralli e spugne marine, e la vita marina tipica dei Caraibi.

Questo sito di barriera ospita molte delle specie di coralli duri e molli e delle alcionarie della zona.

Una barriera caraibica stupefacente riposa su questo giardino a bassa profondità e offre una gran varietà di coralli e spugne, e della tipica vita marina caraibica.

Un giardino poco profondo circonda questa bellissima barriera corallina caraibica che offre una grande varietà di coralli e spugne di mare in una varietà di colori vivaci, popolata dalla tipica vita marina dei Caraibi.

Questo spazio pieno di sabbia tra piccole pareti di corallo dà casa a una vasta collezione di pesci colorati e cannoni di una barca affondata che risale al 1700, e si trova ad una profondità di appena 12 – 14 metri, ideale per i principianti così come per gli amanti della fotografia subacquea.

Dominicus reef, come il suo nome suggerisce, si trova di fronte al nostro resort.
Un sito di immersione impressionante con bellissimi coralli e una vita marina da ammirare. È parte della barriera che parte da Viva Shallow e prosegue lungo la costa fino a El Peñon e Piscina Natural

Il sito di immersione di Bajon è sulla strada per l'isola di Catalina, di fronte a Rio Chavon. È una montagna sottomarina con una profondità minima di 18 metri. Formazioni coralline molto sane, raggiungono più di 60 metri. Livello minimo AOWD.